martedì 19 aprile 2011

A Crotone la preside che cerca di insegnare regole e legalità

di Nino Amadore
C'è una scuola a Crotone che cerca la legalità. E' un istituto comprensivo ospitato in un edificio moderno: si vede che è stato costruito da pochi anni. E si vede anche che i progettisti si sono poco curati della funzionalità dell'edificio scolastico: un bell'androne che poteva essere usato per rappresentazioni e incontri nella bella stagione è fuori  uso per problemi legati allo scolo delle acque, mi sembra di capire. Qui il dirigente scolastico, un donna dai forti caratteri espressivi,  una donna coraggio che affronta quotidianamente sacrifici enormi per sopravvivere in una scuola pubblica disarticolata dalla foga criminale della politica, prova a spiegare con l'esempio il rispetto delle regole a una massa di alunni abituati alle "novembrine" che prendono il nome dal costume barbaro nell periodo di novembre (appunto) in cui è ormai costume fare atti vandalici buttando la puzzolente creolina o altre sostanze nelle aule scolastiche per costringere la scuola a chiudere per settimane.  Vacanze rubate.

lunedì 18 aprile 2011

Calabria Day. Carolina Girasole: "Serve una nuova resistenza"

Avrei voluto raccontarvi tutto ma non è possibile riassumere in poche righe l'intensità di una giornata come il Calabria day cui ho partecipato sabato a Reggio Calabria. Una storia nuova e belle di organizzazione di energie positive, aggregate per ribaltare i luoghi comuni, per dare speranza, per essere modello. Un esempio, come voleva essere secondo la definizione data da Pippo Callipo, grande ispiratore dell'associazione Io Resto in Calabria alla cui guida c'è oggi Anna Laura Orrico circondata da un gruppo di ragazzi entusiasti e positivi. La sala Nicola Calipari all'interno di palazzo Campanella sede del Consiglio regionale calabrese stracolma di giovani e meno giovani è il segnale di una regione (la Calabria) che non vuole essere sottosopra, non vuole essere maneggio dei criminali, feudo della cattiva amministrazione, dominio di boss politici.