di Mario Cribari e Francesco Ferro per Calabria Ora
Eugenio Facciolla ha due espressioni: col sorriso o senza.
Il tono di voce, invece, è sempre lo stesso, quasi baritonale. Un bel calabrese
insomma. Magistrato di lungo corso, pur se ancora giovanissimo, negli ultimi 15
anni ha istruito le più importanti inchieste giudiziarie, anti-mafia e non, del
Cosentino; prima nelle vesti di pm della Dda catanzarese, poi come sostituto
della Procura di Paola. Attualmente, ricopre il ruolo di sostituto procuratore
della Corte d'appello di Catanzaro. Lo incontriamo proprio a Cosenza, la sua
città, in occasione di un convegno sulla legalità a cui parteciperà come
relatore. Un'occasione propizia per commentare con lui i recenti scossoni
giudi-ziari che hanno interessato la Calabria e che hanno messo in luce
profonde connivenze tra criminalità organizzata, politica e istituzioni.